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G E R U S A L E M M E

coi suoi 3000 anni

( Israele )

Shrine of the Book:

Rappresentazione

del rotolo della

Battaglia tra i figli

della luce (parte

bianca) e i figli

delle tenebre

(muro nero).

Betlemme:

Basilica della Natività -

Scalinata che conduce alla

Grotta della

Natività

Betlemme:

Gesù in croce

posto accanto

all'ingresso

alla

Grotta di

S. Giuseppe

Fortezza di

Masada:

Ingresso al sito

dalla Porta Occidentale

risalente all'età bizantina

In cima ad una

brulla e

desertica collina,

una colonna

con una croce

ed un somaro

che attende

il suo padrone

Gerusalemme:

Esterno della

Moschea El-Aqsa.

Le notizie circa

la storia di

El-Aqsa sono

frammentarie:

le attuali mura,

ricostruite dopo

4 terremoti e

vari restauri, 

sono datate 1033

durante il

Califfo

Fatimita az-Zahir

Gerusalemme:

Una

chiacchierata

fra ebrei

 

Le calme acque

del Mar Morto

fanno da

specchio a

questo

ombrellone.  Il

Mar Morto si

trova nella più

profonda

depressione del

mondo a 408

metri sotto il

livello del mare

Questo copricapo

che si vede in

testa a molti

Ebrei si chiama

yarmulke in

yiddish (lingua che

è un misto di

tedesco-ebraico)

e kippah in

ebraico

Gerusalemme:

Ingresso

alla chiesa

anglicana di

San Giorgio

Gerusalemme:

In preghiera di

fronte al Muro

del Pianto, così

ribatezzato

dalla tradizione

cristiana perchè

gli Ebrei vi

piangono la

istruzione del

Tempio. Il Muro

altro non è che

una porzione

delle mura di

contenimento

della spianata

del Tempio,

luogo simbolo

dell'ebraismo

Un plastico

in metallo con

tutti i punti

d'interesse

e

d'osservazione

di Masada

Ceramiche

mosaicate

decorano la

facciata della

Chiesa

dell'Agonia

presso il

Getsemani

Gerusalemme: Porta

d’ingresso al

Santo Sepolcro

Gerusalemme:

la facciata del

S. Sepolcro

presenta un

portale originariamente gemino

Fortezza di

Masada:

In tutta la zona,

tra turisti e

studenti,

giovani soldati "controllano"

la fortezza.

Qui sono

accanto ad

alcuni di loro

Per gli amanti

dei giochi di

società viene

in aiuto

questo negozio.

Da notare cura

e perfezione

delle scatole

Museo

Yad Vashem:

Sala dei Nomi -

Foto che

raffigurano una

infinitesima parte

delle vittime

dello Shoah.

In questo caso

non sono più

numeri o nomi

ma visi, sorrisi,

uomini e donne,

bambini. E' il

recupero della

loro identità.

Sul muro che

divide la zona

Israeliana dai

territori

palestinesi

trovano posto

murales e tante

scritte che

inneggiano

alla pace,

alla fratellanza,

all'amore

Fortezza di

Masada:

Le scolaresche

con i bambini

sono seguite

a vista da

giovani armati

Museo

Yad Vashem:

Immagini "forti"

dei campi

di concentramento

e dei tanti

ebrei rinchiusi

Betlemme:

Raffigurazione vangelica

La cupola della

Moschea

El-Aqsa,

l’edificio più

sacro dei

musulmani a

Gerusalemme

Gerusalemme:

Vari reperti

ritrovati negli

scavi

archeologici

Massada è una

rocca isolata

su un monte

ad oriente del

deserto di

Giuda tra

Sodoma ed

Ein-Ghedi

Gerusalemme:

La Torre

Sud-Est

presso la

Porta di

Giaffa 

Diverse Kippah finemente create

ad uncinetto.

Verranno

indossate

dai bambini

ebrei

Betlemme:

Particolare nella

Grotta di

S. Gerolamo,

quella nella

quale si vuole

che il santo

abbia atteso

alla traduzione

della Bibbia

Particolare

di una

T-shirt in

vendita

Un negozio

di

ceramica

armena

Il percorso

obbligato per

"entrare"

nella zona

Israeliana.

A fianco

l'imponente

muro

Gerusalemme:

Notre

Dame

Betlemme coi

suoi palazzi

arroccati

nelle vicine

colline

Io e Birlam,

una mia amica

palestinese

all'ingresso della

Basilica della

Natività.

Dietro di noi

l'ingresso

rimpicciolito nel

corso dei secoli

per impedire

l'ingresso ai

soldati a cavallo

Un piccolo

tavolo su una

carriola:

come vendere

delle piade in

mezzo alla

folla in uno

dei tanti

suq cittadino

Fortezza di

Masada:

La lettura di

parte del

discorso di

Elazar

Ben-Yair alla

vigilia della

caduta di

Masada eseguita

dalla guida

turistica

Angela

Gerusalemme:

Uno scorcio

della facciata

d'ingresso al

Santo Sepolcro

Passeggiando

in sella a somari

lungo una

sterrata strada

nella parte

desertica tra

Gerusalemme

e Gerico

Panini di un

fornaio accanto

a negozi con

diversa merce

di altri gruppi merceologici

Facciata in

mosaico di un

locale negozio

di souvenir a Gerusalemme

Ingresso al

sito di

Masada,

oggi

Patrimonio

dell'Umanità

Betlemme:

Il campanile

della Basilica

trova posto sul

muro

perimetrale.

Dall'esterno il

sito sembra

un'antica

fortezza

Masada:

Torretta di

avvistamento

nel Quartiere

degli Ufficiali.

Il sito si articola

intorno a un

ampio cortile da

cui si accede a

diversi nuclei

abitativi. Gli

Zeloti

costruirono

molti

ambienti

destinati ad

ospitare

numerose

famiglie

Piccole candele raccolte a

mazzo vendute

come souvenir

dal luogo

sacro

S. Sepolcro

Croci in legno ed

immagini sacre

ci indicano che

il Santo Sepolcro

dista pochi

metri.

Ci troviamo nel

Quartiere

Cristiano

Museo

Yad Vashem:

Scultura intitolata:

"Janusz Korczak

with Children"

di B. Saktsier.

Rievoca l'atto di

amore dell'edu-

catore polacco

che volle seguire

a Treblinka i

200 orfani

affidatigli

Stazione IX.

Le ultime cinque stazioni della

Via Crucis

trovano posto

nel sito del

S. Sepolcro,

sia all’interno

che all’esterno

Particolare

Venditori

ambulanti si

apprestano a

mostrare e

vendere

mercanzia

locale

Masada:

Il Palazzo

Settentrionale

in un plastico.

Oggi rimangono

solo alcune parti,

tra le quali la

Terrazza Inferiore,

il Palazzo di

Mezzo e la

Terrazza Superiore

Facciata del

S. Sepolcro,

Luogo Santo per

eccellenza agli

occhi dei

cristiani. Il

luogo riunisce

in un solo corpo architettonico

il sito della

morte, della

sepoltura e

della

resurrezione

di Gesù Cristo

Betlemme:

Una bellissima

e pregiata

raffigurazione

della Madonna

col Bambin Gesù

Nella piazza

centrale del

quartiere ebraico campeggia

questa targa

in ceramica

Zona di Qumran,

a pochi km dal

Mar Morto. La

sua fama è

dovuta alle

scoperte

archeologiche

effettuate sul

sito negli anni

1947-58 di

numerosi

manoscritti

risalenti al

I sec. a.C. che

rivestono un

grande interesse

per lo studio della Bibbia

Gerusalemme:

Nelle vicinanze

e al buio la

Tomba di

Zaccaria,

monolito del

I sec. a.C., a

pianta quadrata.

E' decorata su

tutti e quattro

i lati da colonne

con capitelli

ionici; la stanza

sepolcrale è

sotterranea

Betlemme:

Un minareto

sulla piazza

Kikar Manger

sorge a poche

centinaia di

metri dalla

Basilica della

Natività

Sito archeologico

di Gerusalemme:

quel che resta

della Porta di

Huldah.

Si può ancora

notare l’arco

e la torre che

la sovrastava

Museo

Yad Vashem:

Sala dei Nomi -

Oltre a moltissime

piccole foto di

persone morte

durante lo Shoah 

sono custoditi

anche circa

50 milioni di

documenti

sull'Olocausto

Museo

Yad Vashem:

Targa all'uscita

del Children's

Memorial.

Questo luogo è

stato voluto dai

genitori di Uziel,

uno degli oltre

1,5 milioni di

bambini

morti nei campi

Gerusalemme:

la  dorata

cupola della

Moschea

El-Aqsa

Ingresso al

Museo

Archeologico

di

Gerusalemme

Gerusalemme:

Bevande e dolci

serviti da

bambini lungo

le strade del

centro storico

Museo

archeologico di Gerusalemme:

una chiara

raffigurazione

di pianta su un

capitello in

marmo

Porta di

Damasco,

tipico esempio

di architettura

Ottomana

(1537-40)

Centro

storico di

Betlemme

Gerusalemme:

Un "nostrano"

venditore in un

negozio nel

Quartiere

Musulmano

Dietro queste

piccole porte

trova posto la

cappella copta

di San Michele. Probabilmente

sorge sul sito

della chiesa del

Calvario

descritta da

Egeria

(fine del sec. IV)

e che si apre

sulle rovine del

Chiostro dei

Canonici del

S. Sepolcro

La Cupola

della Roccia,

erroneamente

chiamata

Moschea

di Omar,

fu costruita

tra il

687 e il 691

In lontananza

l'altopiano di

Moab.

Percorrendo la

Road 90 si

attraversa

l'altopiano di

Giudea,

desertico e

molto suggestivo

Una coppia di

merli della

zona di Masada.

Sono particolari:

infatti non hanno

il becco color

giallo ma la

parte finale del

piumaggio delle

ali è di colore

arancione.

Questa razza di 

merli si trova

solo in questa

zona del mondo

Gerusalemme:

Porta di Giaffa:

entrata per i

veicoli, creata

nel 1898 per

permettere

l'ingresso

all'auto del

kaiser

Guglielmo II

Particolare di

un affresco all'interno

del

S. Sepolcro

Ingresso al

Sito

Archeologico

di

Gerusalemme

Masada:

La Terrazza

Inferiore del

Palazzo di Erode.

La parete

meridionale è la

viva roccia. Sul

lato orientale

alcuni gradini

conducono a un

piccolo e

complesso

impianto termale

con tepidarium,

frigidarium e

calidarium

Base di un

Menorah,

nella cui radice

è compresa la

parola ebraica

‘’or’’ – luce,

il candelabro a

sette braccia

Pregiati disegni

scolpiti sui

blocchi di

pietra che

costituivano

l’arco della

Porta di

Huldah

L'alta salinità

del Mar Morto

permette di

galleggiare

sulle acque

senza difficoltà

Controlli

armati

lungo le

strade

Getsemani:

scorcio della

pregiata

facciata

della

Chiesa

dell'Agonia.

Sullo sfondo la

cupola del

Monastero

di Maria

Maddalena

Un minareto

lungo la strada

Masada:

La giornata

assolata mettono

in evidenza le

armi che molti

giovani ragazzi

portano con se

per la sicurezza

personale ed

altrui

Betlemme:

Grotta della

Natività - sotto

l'Altare della

Natività una

tella d'argento,

fissata su una

lastra di marmo,

indica il punto in

cui nacque Gesù

Facciata

della

Chiesa

dell'Agonia

presso il

Getsemani

Il Mar Morto

si trova nella

più profonda

depressione

del mondo a

408 metri sotto

il livello

del mare.

Oltre il lago

salato si vede

la Giordania

Getsemani:

la Roccia

dell'Agonia

davanti

all'altare

maggiore

all'interno

della

Chiesa

dell'Agonia

Museo

Yad Vashem:

Una targa in

marmo nero al

di fuori della

Sala dei Nomi

rimarca il

periodo

dello Shoah

Betlemme:

Cancellata

all'uscita delle

Grotte. Ci si

trova nel

Chiostro

Santa Caterina

e a pochi

metri dal

Convento

Francescano

Museo

Yad Vashem:

Immagini "forti"

dei campi

di concentramento

e dei tanti

ebrei rinchiusi

Scorci

pittoreschi

della

Gerusalemme

di oggi

Nel Muro

esterno della

Moschea Aqsa

si nota quel

che resta

dell’arco

di Robinson

Israel Museum -

Shrine of the

Book:

Il muro nero

simboleggia il

buio,

l'invalicabilità

e

la negatività.

Betlemme:

Davanti alla

Basilica della

Natività un

vasto cortile

lastricato sul

quale sorgeva

il colonnato

dell'atrio della

basilica

bizantina

Gerusalemme:

Le illuminate

mura che dalla

Porta di Giaffa

raggiungono la

Porta Nuova

costeggiando

per diversi

metri il

Castello di

Golia

Particolare

della

facciata

del

Santo Sepolcro

Nella sala

d’ingresso del

Museo

archeologico di

Gerusalemme

troviamo immagini

che riassumono

la storia della

città: dalla Cananea

allo Stato

d’Israele del

1948 attraverso

l’esilio Babilonese,

l’era Persiana,

Ellenica, Romana,

Bizantina, dei

Crociati, Romanica,

Ottomana e

Britannica

La parte alta

della cupola

della

Sinagoga

Beit El nel

Quartiere

Ebraico

Una particolare

porta lavorata

nel

Quartiere Ebreo

Gerusalemme:

Raffigurazione del

Cardo Maximus

che ne mette in

evidenza

l’imponenza e

la fattura

Gerusalemme:

particolare di una finestrella

accanto alla

Porta del Letame

o

Sha’ar haAshpot

Passeggiando

sui tetti di

abitazioni nel Quartiere

Ebraico

Betlemme:

Tra sbarre in

ferro battuto

una

raffigurazione

sacra

Parte del

Catholicon,

la cappella

greco-

ortodossa.

Si nota l’antica

parte centrale

della

chiesa crociata

Passeggiando

tra le

bancherelle nel

Suq el ‘Attarin

Giocando a

biliardo in una

sala

sotterranea a

lato del

Cardo

Maximum

Immagini sacre aspettano di

essere

acquistate

dai turisti

provenienti

da tutto

il mondo

Masada:

Una vasca

all'interno delle

Grandi Terme

che costituiva 

parte intergrale

del Palazzo

Nord di Erode

Affreschi

raffigurati

sulla grande

cupola che

sovrasta la

Rotonda

(S. Sepolcro)

I somari sono

il locale

mezzo di

trasporto per

i beduini,

abitanti delle

vicine terre

desertiche

Fruttivendolo

nelle

vicinanze

del

Monte

degli Ulivi

Campi Romani

dislocati sulle

ripide alture

nelle vicinanze

della poderosa

fortezza di

Masada

Museo

Yad Vashem:

Sala della

Commemorazione -

davanti ad una

fiamma eterna

sono incisi nel

suolo i nomi di

22 più

importanti

campi di

sterminio

Immagine

religiosa nella

cappella

armena di

San Giuseppe

presso il sito

del S. Sepolcro

Immagini storiche

all'interno del

museo

Yad Vashem

che significa:

"Un monumento

e un nome"

Gerusalemme:

Il Convento

della

Flagellazione,

convento

francescano che

sorge sul sito

di una cappella

medievale.

All'interno un

museo raccoglie 

reperti storici

provenienti dai

luoghi della

vita di Gesù

Getsemani:

particolare di

una statua in

marmo che

trova posto

nella parte

alta della

facciata della

Chiesa

della Agonia

Santo Sepolcro:

particolare di

una lampada

posta sopra

alla

Pietra

dell’Unzione

 

Betlemme: Una

delle lampade

con luce

perpetua che

illumina la

Grotta della

Natività e la

Grotta dei Magi

Frutti di

melograno

attendono

di essere

spremuti per

un delizioso

nettare color

rosso porpora

Le bandiere

di Israele,

parchi nazionali

e siti

archeologici

sventolano ai

piedi della

fortezza di

Massada

Il terreno

desertico ed

arido nei

pressi di

Gerico

Masada:

Il Caldario o

Calidarium: ha

il tipico

pavimento che

poggia su 200

piccoli pilastri

(suspensurae).

Gli spazi tra i

pilastri

servivano a

lasciar circolare

l'aria calda

proveniente da

una caldaia

esterna. Il

pavimento era

decorato da

mosaici

Passeggiando

tra i

negozietti

nel

Quartiere

Cristiano

Betlemme:

L'imponente

navata centrale

del Chiostro

Santa Caterina.

Questa chiesa

sorge sulle

fondamenta

dell'antico

monastero di

S. Gerolamo

Una porta

conduce,

oltre al muro,

nella regione

palestinese.

Un passaggio

obbligato

per tutti

Gerusalemme:

Porta di Erode

o Porta dei Fiori

- Bab ez-Zahira.

E' la porta

attaverso la

quale Gesù

venne portato al

cospetto di

Erode

Gerusalemme:

Porta di Giaffa -

Bab el Khalil o

Sha'ar Yafo.

Fu aperta sotto

Solimano nel

1538-39 nel

medesimo punto

in cui si trovava

una delle porte

romane. Questa

è una delle due

entrate, quella

riservata ai

pedoni. E'

l'unica entrata

originale della

porta

Oltre al muro

la Palestina

Santo Sepolcro:

sito del Golgota

(cranio,

in aramaico;

Calvaria in

latino):

la XI stazione

della Via Crucis

nella

Cappella

della

Crocifissione

Croci in legno

presso un

negozio di

souvenir nella

zona

antistante il

S. Sepolcro

Santo Sepolcro: particolare

di un simbolo

religioso

d’epoca

adrianea

in un angolo

di una colonna

Un particolare

delle mura e

fortificazioni

del Cardo

Maximus

sotterraneo tra

il Quartiere

Ebraico e quello Musulmano

Betlemme:

Il silenzio e

la luce tenue

sono espressi

in questo

luogo di culto

Santo Sepolcro: immagine sacra

presente in una

delle due poco

illuminate

cappelle

presenti

nel Calvario

Santo Sepolcro:

mobilio d’epoca

trova posto

nella cupa

cappella

dei

Siro-Giacobini

 

Un quadro

incompiuto

I diversi strati

mostrano i

vari periodi

geologici in

cui si sono 

formate

queste colline

Insegne stradali

che si

incontrano

percorrendo la

90 Road che

costeggi il

Mar Morto

Gerusalemme:

Stazione II

sulla

Via Dolorosa:

imposizione

della croce.

E' posta sulla

parete esterna

della Cappella

della Colonna

che si trova

davanti alla

chiesa della

Flagellazione

Opera in ferro

satinato

all'ingresso

del

Israel Museum

Getsemani:

porta d'ingresso

alla Chiesa

dell'Agonia.Nella raffigurazione

dell'artista

israeliano

Naftali Bezem

un ulivo molto

contorto e

ramificato che

ritorna al tema

degli ulivi

dell'orto

Gerusalemme:

Uno dei tanti

vicoli nel

Quartiere

Musulmano

della città

vecchia

Gerusalemme:

turisti accanto

alla

raffigurazione

dell’epoca

del

Cardo Maximus

Getsemani:

una delle

cupole

affrescate

della

Chiesa

dell'Agonia

Pausa di relax

per un

gruppo di

militari

Museo

Yad Vashem:

Foto dell'epoca

dello Shoah

Masada:

L'interno di

quello che resta

della Sinagoga.

I pilatri

reggevano il

tetto di questa

unica sinagoga

in Israele

contemporanea

al Tempio. E'

considerata la

più antica del

Paese. Sotto al

pavimento si

sono ritrovati

brani di rotoli

biblici e accanto

testi dei Zeloti,

papiri, ostrachi,

monete bronze, un

manto della

preghiera (Talit)

Gerusalemme:

Hakotel

Hama'aravi o

Muro Occidentale.

Il Muro è parte

dei lavori di

sostegno fatti

eseguire da

Erode il Grande

nel 20 a.C. per

rinsaldare la

Spianata del

Tempio. I massi

piccoli in alto

sono interventi

eseguiti durante

l'epoca di

Solimano il

Magnifico

Piante d'ulivo

millenarie

adornano l'orto

di Getsemani ai

piedi del monte

degli Ulivi.

Alcune di esse

risalngono al

XII sec. quando

Gerusalemme

era governata

dai crociati, se

non ai tempi

di

Gesù Cristo

Fortezza di

Masada:

La montagna

si erge

all'altezza di

circa 440 m.

sul livello del

Mar Morto

(50 metri s.l.m.)

Sotto al grande

rosone trova

posto l’Edicola

del

Santo Sepolcro.

Sorge al centro

della Rotonda.

Costruzione assai

infelice del 1810

che rimpiazza

l’Anàstasis

(in greco

resurrezione)

costatiniana

(XIV stazione,

sepoltura e

resurrezione)

La pulita e

larga strada

Habad che

taglia

il

Quartiere

Ebraico da

est ad ovest

Piazzetta del

quartiere ebraico

dove è stato

portato alla luce

e restaurato

parte del

Cardo Maximus.

Una via colonnata

con capitelli

corinzi, grandi

arcate che

accoglievano

botteghe e negozi. L'ampiezza

della strada

era 13 metri

Gerusalemme:

Uno dei tanti

vicoli del

quartiere

Ebraico

durante

la notte

Blocchi

squadrati

di pietra che

creano il muro

di cinta a

sud della

spianata delle

Moschee

Masada:

Chiesa Bizantina

- Il mosaico

pavimentale

colorato che si

trova nella

stanza a nord

della sala centrale

Una mia foto

scattata sul

Monte

degli Ulivi.

Alle spalle la

spianata del

Tempio oltre

la valle di

Giosafat

Gerusalemme -

Museo

Archeologico:

immagine del

luogo dove a

sede il museo

datata 1935

Ragazzi in

gruppo

indossano il

copricapo

chiamato

Kippah

L’alto muro a

sud-est del

Tempio

della Roccia

Muro del Pianto: principale

luogo di

culto ebraico

La Mezuzah è un

astuccio, che può

essere di varie

forme, che

contiene una

pergamena in

cui sono scritti

versi della Torah

e che si pone

sullo stipite

destro delle

porte all'esterno

Particolare del

Suq

el Khawajat

nel

Quartiere

Ebraico

Santo Sepolcro:

l’Altare della

Elevazione della

Croce che

appartiene agli

ortodossi.

Dietro questo

altare si vede

il buco in cui

era infissa la

croce, e la

spaccatura che

si apri nella

roccia per il

terremoto

seguito alla

morte di Gesù

Un pregiato

mosaico

campeggia

sopra una

strada nel

centro del

Quartiere

Ebraico

Militari

israeliani

ad un

check-point

cittadino

Museo

Yad Vashem:

Vita quotidiana,

tradizioni, balli

e feste in queste

espressive

immagini scattate

prima dello Shoah

Scorcio del

quartiere

ebraico. Dagli

studi di

archeologi

sembra che la

zona sia stata

abitata fin

dall’epoca del

re Ezechia

(circa 700 a.C.)

Cardo Maximus:

verso nord la

via diventa

sotterranea. E’

la zona del

mercato di epoca

crociata (sec. XII)

la cui ampiezza

è dimezzata

rispetto al

Cardo Bizantino

Corone di spine,

raro souvenir disponibile

in pochissimi

negozi nelle

vicinanze del

S. Sepolcro

Pizzette e

dolci

in vendita

S. Sepolcro:

Archi della

Vergine

sostenute da

colonne corinzie provenienti

dall’Aelia

Capitolina

Gerusalemme:

La cupola della

Moschea

El-Aqsa

svetta sopra le

mura della città

Piantagioni

ricavate da

terreni bonificati

con il sistema

"irrigazione a

goccia".

L'inventore di

questo sistema,

Giuliano De

Angeli (in ebraico

Joel De Malach),

ricevette 23 anni

fa il premio più

prestigioso

d'Israele. Il

brevetto risale

a circa 35

anni fa

Fortezza di

Masada:

L'arida zona

sotto un cocente

sole autunnale.

In lontananza

una vuota

Torre

di

Guardia

Betlemme:

La Natività

espressa su

una bellissima

vetrata

Santo Sepolcro: dettaglio

di piccole

finestre

finemente

decorate con

soggetti

cristiani

Scorcio di

negozietti

nel

Quartiere

Ebraico

Resti di una

costruzione

bizantina nel sito archeologico di Gerusalemme.

In lontananza il

Monte degli

Ulivi con

l’immenso cimitero

ebraico che

lo ricopre

La facciata del

Santo Sepolcro.

Dietro la griglia,

a destra,

l’epitaffio di

Filippo

d’Aubigny,

che partecipò

alla crociata

nel 1228

Cespugli secchi,

terreno arido

e polvere sono

la caratteristica

del deserto

della

Cis-Giordania

Scorcio di

En Gedi, zona

verde e

lussureggiante

che si incontra

lungo le rive

del Mar Morto.

Nelle vicinanze

del kibbutz

troviamo una

delle più grandi

sorgenti di acqua

dolce della zona,

chiamata

En David

(sorgente

di Davide)

Scorcio

dell'Orto

degli Ulivi

presso il

Getsemani

Getsemani:

particolare

della fascia in mosaico

che "avvolge"

tutta la parte

bassa della

cupola centrale

della

Chiesa

dell'Agonia

Masada:

Plastico delle

lussuose Terme

erette da Erode

secondo modelli

romani. Esse

comprendevano:

vasto cortile

circondato da

pilastri e con

pavimento musivo

bianco, uno

spogliatoio con

piastrelle

triangolari,

piscina, ed altro

Gerusalemme

by night.

In primo piano

la Cupola

della Roccia

Betlemme:

Raffigurazioni

in oro trovano

posto all'interno

della

Grotta della

Natività

Monastero di

San Giorgio

di Coziba

Museo

Archeologico di Gerusalemme: un’immagine del

filmato virtuale

che narra la

storia del

Tempio di Erode

Tra bancarelle

e negozi una

targa

ricorda il

centro della

vecchia città

di epoca

romana

Betlemme:

Tomba di

S. Gerolamo

all'interno

dell'omonima

grotta.

Il santo morì

nel 420

Masada:

La Terrazza di

Mezzo col pozzo

d'acqua e il

Mikve (bagno

rituale ebraico).

Questa terrazza

circolare era

probabilmente

circondata da

2 file di pilastri

Yad Vashem:

ingresso al

museo

dedicato alla

memoria degli

ebrei vittime

dello sterminio

nazista

Fortezza di

Masada:

Vista del

Sentiero del

Serpente,

stretto e ripido

viottolo che

dai piedi della

fortezza porta

alla cima dello

sperone

roccioso

Di fronte al

Muro del

Pianto

con la

Bibbia

in mano

Per muoversi

negli stretti

vicoli, tra

borse,

abbigliamento

e tanti altri

oggetti in

vendita, viene

in salvo un

piccolo e

stretto trattore

In preghiera

di fronte al

Muro del Pianto.

Da notare i

piccoli foglietti incastonati

nelle fessure

Particolare di

una stanza del

convento

greco-ortodosso

di S. Abramo.

Questo luogo

si trova nella

parte destra

del cortile

adiacente il

S. Sepolcro

Particolare di

una sezione

di un testo

sacro ebreo

Coltelli

finemente

decorati.

Da notare le

pregevoli

incisioni

sull’argento e

le preziose

pietre

incastonate

Mercanzia

esposta in uno

dei tanti e

stretti vicoli

della città

vecchia

di

Gerusalemme

S. Sepolcro:

scendendo le

scale si

raggiunge la

Cappella di

S. Elena, a

tre navate, con

elementi

architettonici

bizantini e

capitelli crociati.

Scendendo

ancora si giunge

alla Cappella del Rinvenimento

della Croce

(cattolico

-romana)

Gli studiosi di

archeologia

biblica

ritengono che

il Muro

Occidentale,

noto come

Muro de

l Pianto, sia

quanto resta

del Secondo

tempio di

Gerusalemme,

distrutto nel

70 d. C.

Il retro del

Santo Sepolcro

Masada:

Resti dei

magazzini che

costituivano un

enorme

complesso

voluto da

Erode per

provvedere

Masada di una

quantità di

vettovaglie,

cibo,

armi sufficienti

a resistere per

periodi molto

lunghi

S. Sepolcro:

Pietra

dell’Unzione.

Secondo la

tradizione, sopra

ad essa venne

deposta e

cosparsa di

unguenti la

salma di Cristo.

Questo punto

del S. Sepolcro

corrisponde alla

XIII stazione

della Via Crucis, deposizione

di Gesù

Fortezza di

Masada:

Casamatta

1102 in

primo piano,

dietro il

Mar Morto.

La Giordania

oltre il lago

Raffigurazione

religiosa in una

delle tante

cappelle che

formano il

S. Sepolcro

La moderna

sinagoga

Porat Yosef

nel

Quartiere

Ebraico

Contrattazione

per una

spremuta … direttamente

dai frutti!

Masada:

Discendendo il

Sentiero del

Serpente, che

parte dalla cima

dello sperone

roccioso di

Masada, si

raggiunge il

nodo stradale

che porta sia a

sud che a

nord del Paese

Venditore di pane

con la sua

bancarella

direttamente

sulla strada

L’imponente muro

che delimita il

museo

archeologico dal

sito della

Moschea di

Aqba.

Si nota parte

della Porta

di Huldah

Masada:

Resti di una

tipica villa

residenziale con

cortile ed ampia

sala separati

da una fila di

pilastri rossi e

neri. Gli Zeloti

trasformarono

la villa in un

agglomerato di

modeste

abitazioni

Mezzo della

polizia

israeliana

Tombe ebree,

valle del

Cedron,

Cupola della

Roccia: vista

dalla cima del

Monte degli

Ulivi verso la

città di

Gerusalemme

Una gara

sportiva si

tiene sulle

rive del

Mar Morto

La cima piatta

di Masada è

lunga circa

650 metri e

larga circa

300 metri

Masada:

Attraversando la

brulla spianata

piatta che

iniziò ad essere

abitata a partire

dal 1000-700 a.C..

Le prime

costruzioni del

castello furono

ordinate da

Gionata Maccabeo

che guidò i

Guidei contro i

Seleucidi tra il

160 e 143 a.C.

S. Sepolcro:

candelieri e

lampade trovano

posto sopra la

Pietra

dell’Unzione,

una grande

lastra di

pietra calcarea

rossastra

Città di Davide.

In lontananza,

sul

Monte Sion,

la

Chiesa

della

Dormizione

Masada:

A sinistra resti

della Chiesa

Bizantina, in

lontananza le

basse montagne

della Giordania

Masada:

La vista da un

punto di

osservazione.

Si capisce ancor

di più

l'inespugnabile

luogo in cui

ci si trova

Monte degli

Ulivi.

A sinistra le mura

della

Moschea di

Aqba e,

in basso,

parte del Museo archeologico di Gerusalemme

Particolare di

tombe ebree.

Notare la

presenza di

tanti sassi

appoggiati

sulle lapidi

Gerusalemme:

La luna piena

veglia

sulla città

Gerusalemme:

Porta di

Damasco - Bab

el-Amud

(Porta della

Colonna).

Esempio di

architettura

ottomana

(1537-40) è la

porta più bella

ed affollata della

città vecchia

S. Sepolcro:

uno stretto

passaggio

conduce ad

una tomba

nella roccia

detta

Tomba di

Giuseppe

d’Arimatea

Gerusalemme:

Porta di Sion -

Bab Nebi

Daoud o

Sha'ar Zyyon.

Fu costruita nel

1540-41 più a

sud rispetto alla

porta romana,

dove finiva il

Cardo Maximum, probabilmente

per facilitare

l'accesso al

monte Sion

Masada:

Un gruppo di

ragazzi

americani

ascoltano la

guida che gli

illustra storia e

dettagli di

Masada. Essi

si trovano

all'interno di

una Casamatta

Dei Rotoli

Festa ad un

ragazzo di 13

anni per la

maggiorità

religiosa

chiamata

Bar Mitzvah

(figlio del

precetto). Da

questo momento

i figli diventano

in prima persona responsabili del

loro osservare

o meno i

precetti

della Torah

La zona

circostante a

sud del

Mar Morto è

soprattutto

desertica e solo

vicino ai "wadi"

troviamo

vegetazione e

alberghi

per turisti

Gerusalemme:

Vista notturna

dalla Promenade

sulla Città. Da

spiazzi creati sui

tetti di tante

abitazioni si

possono

percorrere

centinaia di metri raggiungendo

diversi luoghi

della città

vecchia

Fortezza di

Masada:

Valli scavate

da torrenti

stagionali e

deserto la

circondano

La parte

settentrionale

del deserto del

Negev,

caratterizzato

da rilievi

fortemente

erosi

Gerusalemme:

In primo piano

il Wilson's Arch,

dal nome

dell'archeologo

che lo scoprì.

E' uno degli

archi rimasti del

viadotto che

conduceva dal

Tempio alla

Città Alta

Fortezza di

Masada:

Turisti

provenienti dal

Quartiere

degli Ufficiali

diretti verso

le

Grandi Terme

Raffigurazioni

della

Gerusalemme

antica

Masada:

In lontananza la 

stazione di

partenza della

funivia che

porta alla cima. Diversamente

si può

percorrere a

piedi il Sentiero

del Serpente,

un percorso

lungo e faticoso

La lunga

camminata di

turisti diretti

alla Fortezza

di Masada.

La foto è

scattata

dall'alto verso

la stretta e

desertica valle

Gerusalemme:

La Moschea

El-Aqsa,

cioè "la lontana"

in lingua araba,

dal capitolo 17

del Corano,

vista

dall'esterno

delle

Mura della città

Museo

Yad Vashem:

Una delle tante

sale dove filmati

dell'epoca

vengono trasmessi

a ricordo di

quel momento

Fortezza di

Masada:

La guida ci

mostra come "funzionavano"

gli acquedotti

e cisterne

sotterranee

del tempo

Un cammello

addobbato lungo

la strada che

attraversa il

deserto in

direzione

Mar Morto

Interno del sito archeologico.

L’alto muro

divide il sito

dalla Spianata

delle Moschee

In lontananza il

monastero di

San Giorgio di

Coriza,

abitato da

alcuni monaci

greco-ortodossi

Museo

Yad Vashem:

ingresso alla

Sala della Commemorazione.

Il vasto cimitero

ebreo che

ricopre le

pendici del

Monte

degli

Ulivi

Immagine che simboleggia Gerusalemme,

nel centro,

cuore del mondo

Betlemme:

Basilica della

Natività:

Decorazioni a

mosaico

illuminate da

flebili raggi di sole

Masada:

Resti della Chiesa

Bizantina.

Risale al V sec.

e consiste di

una sala e tre

stanze. Come di

consueto per le

chiese la sala è

rivolata ad est.

Nelle rovine si

trovano ancora

parte dei mosaici

pavimentali di

color bianco

Gerualemme:

Moschea di

Aqsa del XIII sec.

Incendiata nel

1969 da un

fanatico

cristiano, oggi

restaurata, è

costituita da sette

navate

sormontate da

una cupola

argentea

Lunga la strada

per Gerico e

Mar Morto

bancarelle

vendono vasi e

vasellame vario

Museo

archeologico di Gerusalemme:

monete ben

conservate

ritrovate

negli scavi

Gerusalemme: bambini a

passeggio nel quartiere

ebraico

Gerusalemme -

Cardo Maximus,

luogo

significativo

per capire la

struttura della Gerusalemme

romano-bizantina

Guglie dorate

del

russo-ortodosso 

Monastero di

Maria Maddalena.

All'intero resti

di un monastero

armeno del

VI secolo

 

Passeggiando

per i negozi

del Cardo

sotterraneo

nel

Quartiere

Ebraico

Oltre le fronde

di ulivi, la 

Chiesa di

Tutte le

Nazioni

o

dell'Agonia

Ingresso al

Museo Archeologico

di

Gerusalemme

Ingresso alla

zona

archeologica

dove si possono ammirare le

antiche strade pavimentate

da lastre in

pietra scoperte

da Benjamin

Mazar nel 1968

Particolare

della parte

alta di un

capitello

L’ingresso al

S. Sepolcro è

costituito da un

cortile quadrato

che in epoca

crociata

presentava

un portico

davanti

all’entrata.

Queste sono

alcune delle

colonne originali

Museo

Yad Vashem:

In silenzio

davanti

ad un filmato

che ricorda gli

oltre 6 milioni

di persone uccise

durante lo Shoah

Betlemme:

Il bellissimo

rosone datato

1926 trova

posto sopra

l'entrata al

Chiostro

Santa Caterina

Nelle vecchie

mura si nota la

Porta di Santo

Stefano o Porta

dei Leoni. Ai

piedi del muro

trova posto un

vasto cimitero

musulmano. Per

i cristiani la porta

prende il nome

del primo santo

martire lapidato

qui nel 36 D.C.

Getsemani:

particolare delle

vetrate della

Chiesa

di

Tutte le Nazioni

Incrocio tra i

Shuq HaBesamin

e

Suq el Lahhamin,

i più grandi

all’interno

della città

vecchia di

Gerusalemme

Museo

Yad Vashem:

Nel parco che

circonda il Museo

trovano posto

tante sculture

che ricordano

lo sterminio

Taxi in sosta

nelle strade

di Betlemme -

Bet Lehem

significa

"Casa del Pane"

Betlemme:

Parte della

facciata della

Basilica

della

Natività

Ragazze nol loro costume

tradizionale

lungo la strada

Musulmane

di fronte a

negozi nel

Suq el ‘Attarin

Copia della

Carta di Madaba, rappresentazione

della

Terra Santa.

Il mosaico

originale è del

VI sec. D.C.

ed è in

Giordania

Getsemani:

particolare della

facciata alta

della Chiesa

dell'Agonia o

Chiesa di

Tutte le Nazioni

Interno della

Basilica della

Natività,

considerata una

delle chiese più

antiche del

mondo

Scorcio del

Quartiere

Ebraico.

L’intera zona

reca tracce

di quasi tutte

le fasi di

distruzione e

ricostruzione

della storia di Gerusalemme

Parte alta della

chiesa dove

trova posto la

Tomba della

Vergine. La

costruzione si

trova sotto il

livello stradale

oltre la

recinzione

Getsemani:

raffigurazione

evengelica sulla

facciata

anteriore della

Chiesa

dell'Agonia

Betlemme:

Grotta dei

SS. Innocenti

a ricordo della

strage

perpetrata

da Erode

il Grande

Colorate

spezie

in vendita

Merce esposta

su un'auto

fuori dal muro

dell'Orto

degli Ulivi

Insegna nella

zona del

Suq ed

Dabbagha

indica

l’ingresso alla

Piazza

antistante il

Santo Sepolcro

Orto del

Getsemani:

secondo la

tradizione

cristiana, il

Getsemani è il

luogo in cui fu

perpetrato il

tradimento di

Giuda Escariota

S. Sepolcro:

le lampade

appartengono

a quattro

confessioni

diverse. Si

trovano

all’entrata

della piccola

Edicola che

custodisce il

Sepolcro

di Cristo. Un

luogo

rettangolare che

misura 2 mt. ca

di lunghezza e

coperta da

un’enorme lastra

di marmo; è

preceduto da un

piccolo vestibolo

detto Cappella

dell'Angelo

Particolare

delle particolari

e

raffinate

incisioni sopra

alla finestra

con griglia

contenenti

l’epitaffio

di

Filippo

d’Aubigny

Dorate cupole

mettono in

evidenza il

russo-ortodosso

Monastero di

Maria

Maddalena

Bandiere

israeliane

appese alla

finestra nelle vicinanze

del

Suq el Hussor